
Autori: Kaira M. Wagoner (1), Marla Spivak (2) e Olav Rueppell (1)
- Dipartimento di Biologia, Università della Carolina del Nord a Greensboro, Greensboro, NC USA
- Dipartimento di Entomologia, Università del Minnesota, St. Paul, MN USA
Abstract
Nonostante sia oggetto di numerosi studi, l’acaro ectoparassita Varroa destructor (Anderson & Trueman) e i patogeni che trasporta rappresentano ancora una grave minaccia per la salute dell’ape mellifera (Apis mellifera Linnaeus) (Hymenoptera: Apidae).
Un approccio promettente per contrastare questa minaccia è l’allevamento di api mellifere con un comportamento igienico sviluppato, caratterizzate da una maggiore capacità di rilevare e rimuovere la covata malata dalla colonia, rendendole così più resistenti alla Varroa.
Sebbene molte ricerche sul comportamento igienico si siano concentrate sul miglioramento della capacità olfattiva delle api adulte, si è prestata meno attenzione ai segnali olfattivi provenienti dall’interno delle celle di covata, che innescano la rimozione igienica.
In questo studio, abbiamo ipotizzato che la selezione per il comportamento igienico nelle api mellifere influenzi la segnalazione della covata, formulando due previsioni:
In un ambiente sociale comune, i tassi di rimozione differiscono tra covate con differenti storie di selezione riproduttiva.
I tassi di rimozione della covata sono positivamente correlati al livello di igiene della colonia di origine della covata.
Per testare queste ipotesi, abbiamo sottoposto la covata a tre trattamenti (controllo, ferita o infestata da Varroa) all’interno di colonie non selezionate (UNS), Minnesota Hygienic (HYG) e Varroa-Sensitive Hygienic (VSH), monitorando le singole celle di covata per valutare la rimozione igienica.
I risultati hanno confermato entrambe le previsioni: la covata proveniente da colonie igieniche aveva una maggiore probabilità di essere rimossa rispetto a quella delle colonie UNS, indipendentemente dall’ambiente in cui veniva allevata.
Questi risultati suggeriscono che i segnali emessi dalla covata contribuiscono, insieme ai tratti precedentemente identificati negli adulti igienici, a costituire un importante meccanismo di immunità sociale nelle api mellifere.
Pertanto, la selezione genetica per il comportamento igienico nelle api mellifere potrebbe essere ulteriormente migliorata attraverso l’uso di analisi sul campo basate su composti associati alla segnalazione larvale.